RIVITALIZZAZIONE DELLE FILIERE DEL MADE IN ITALY COLPITE DAL TERREMOTO – Asse 8 – Attività 23.1.1
• AREA GEOGRAFICA
Regione Marche: Comuni area del cratere
• SCADENZA BANDO
BANDO APERTO | Scadenza il 31/01/2019
• BENEFICIARI
MPMI (micro, piccole e medie imprese) esclusivamente in forma aggregata di almeno 3 imprese
• SETTORE
Manifatturiero, delle costruzioni, nonché servizi vari (specifici codici ATECO).
• REQUISITI DEL PROGETTO
Con il presente bando la Regione Marche punta a rafforzare la competitività delle filiere del made in Italy presenti nelle aree gravemente colpite dal sisma dell’agosto – ottobre 2016 anche attraverso la contaminazione fra settori, ovvero promuovendo l’introduzione di tecnologie e servizi provenienti da settori ad alta intensità di conoscenza per favorire l’innovazione, la diversificazione e la qualità dei prodotti e un miglioramento dei processi produttivi. L’intervento intende, inoltre, sostenere ed accrescere la riconoscibilità sui mercati dei prodotti del made in italy veicolando l’identità dei territori di riferimento. Ulteriore obiettivo è quello di favorire l’attivazione di sinergie e complementarietà fra imprese e fra queste ed altri attori dell’innovazione: Organismi di ricerca e diffusione della conoscenza pubblici o privati, Istituti Tecnici Superiori, Enti locali, imprese culturali creative e del terziario avanzato.
Saranno ammessi alle agevolazioni i programmi di investimento che prevedono la diversificazione della produzione attraverso la realizzazione di una o più linee di innovazione negli ambiti:
• agroalimentare;
• salute e benessere;
• meccatronica;
• casa e arredo;
• moda.
A tali linee di innovazione possono essere abbinate linee di innovazioni trasversali quali:
• sistema di tracciabilità del prodotto;
• risparmio energetico ed ecosostenibilità;
• marketing innovativo;
• sostenibilità economica ed ambientale;
• nuovi modelli di servizi;
• supporto all’internazionalizzazione.
• AGEVOLAZIONI
Contributo a fondo perduto.
• ENTITA’ DELL’AIUTO
Per la realizzazione del bando è stanziato un importo complessivo di € 15.000.000,00.
Forma dell’agevolazione: Il costo totale ammissibile del programma di investimento presentato a valere sul bando non deve essere inferiore a € 100.000,00; il contributo concedibile sarà calcolato su un ammontare massimo di spese ammesse non superiore a € 700.000,00.
• SPESE FINANZIATE
• spese per il personale dipendente relative a laureati, ricercatori, dottorati, tecnici e altro personale ausiliario, esclusivamente per la parte di
effettivo impiego nelle attività del progetto, necessarie per la realizzazione del programma di investimento (max 20% del costo ammissibile
del progetto);
• spese per la messa a disposizione di personale altamente qualificato;
• spese per l’acquisizione di strumentazione e di attrezzature, compreso l’ammortamento (vedi punto 3.6);
• spese per l’acquisizione e lo sviluppo di sistemi informatici;
• costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi direttamente imputabili al progetto;
• spese per l’acquisizione di servizi di consulenza in materia di innovazione e per servizi di supporto all’innovazione;
• spese connesse ai diritti di proprietà industriale (ricerca contrattuale, brevetti acquisiti o ottenuti in licenza) e all’ottenimento, convalida e
difesa di brevetti e altri attivi immateriali;
• spese per l’acquisizione di certificazioni volontarie, marchi, standard di qualità;
• spese connesse alla promozione e supporto all’internazionalizzazione.
per informazioni:
FinConsul: 0735 659 005
mail: info@finconsul.it